Un pH pari a 7 è neutro, se inferiore è acido, se superiore è detto alcalino o basico.
Molto spesso si parla di pH quando si ha a che fare con la pelle.
Il pH della pelle oscilla normalmente tra i valori di 4 e 6.
Negli ultimi quindici anni è stato dimostrato come il pH cutaneo influenzi l’integrità dell’epidermide oltre ad i meccanismi di difesa antibatterica.
La funzione di molti enzimi chiave della nostra pelle raggiunge un optimum a livelli di pH fra 4.5 e 5.6. Ragion per cui numerose patologie dermatologiche tendono a svilupparsi in condizioni pH superiore al 6.
Il pH delle pelle è influenzato da diversi fattori: l’età, la sede anatomica, la predisposizione genetica, la produzione di sebo, la sudorazione. Anche molti agenti esterni possono intervenire, come ad esempio i detergenti, i cosmetici e i prodotti per la casa.
Il pH tende a essere più alcalino a livello della regione ascellare, inguinale e sottomammaria. L’elevato pH di queste zone favorisce la colonizzazione di microorganismi che determinano la produzione di odori sgradevoli.
È per questo molto importante praticare una corretta detersione della pelle per evitare fenomeni irritativi dovuti a detergenti troppo aggressivi che seccano la pelle oppure ne alterano il suo pH.
Neutro Roberts, da sempre, ha a cuore il pH della pelle delle persone e ha fatto della delicatezza un valore imprescindibile.
Uno degli ultimi prodotti studiati in questo senso è la linea di Oli Doccia, con un pH simile al normale pH cutaneo, e prevede un’azione emolliente che rimane anche dopo la detersione.